Presenti tutti i sindaci del territorio, in mattinata in comune a Piacenza, all’Assemblea dell’Ato che ha avviato la sua ricostituzione, a fronte della nuova legge sui servizi pubblici locali in fase di definizione in Regione. Il sindaco Roberto Reggi ha reso noti i contenuti: una sola agenzia regionale per acqua e rifiuti con una particolare articolazione a livello locale. Questo l’approdo al quale si vuole giungere, mantenendo una buona dose di potere decisionale sul territorio. Singole assemblee di sindaci eleggeranno, infatti, il proprio presidente che andrà a portare necessità e investimenti necessari direttamente a Bologna.
Dal punto di vista tecnico, invece, il nuovo assetto verrà definito attraverso legge regionale (entro il 22 dicembre) e il prossimo anno sarà dato un tempo di 6 mesi per le singole Ato di adeguarsi al cambiamento normativo.
Obiettivi della riforma dell’Ato 2012/2014: superamento della soglia del 60 % di raccolta differenziata nel 2012, l’estensione a Piacenza della raccolta porta a porta su ulteriori 8mila abitanti arrivando a un totale di 64mila, l’avvio nel comune di Castellarquato del porta a porta integrale salvo che per il centro storico e sarà avviata la raccolta della carta porta a porta nei comuni di Coli, Lugagnano, Pianello e Nibbiano.