È appeso ad una sola firma il salvataggio del gruppo piacentino Rdb. Cariparma, Banca Popolare dell’Emilia Romagna, Unicredit, Banco Popolare e Intesa hanno sottoscritto il piano di salvataggio del colosso di materiale edili. In vista del consiglio di amministrazione decisivo, previsto per domani pomeriggio, Bnl fatica a dare il suo consenso. Ed è proprio legato a quell’accordo il destino della storica azienda. Domani l’amministratore delegato Renzo Arletti, tirerà le somme della lunga e complicata negoziazione con i sei istituti di credito. Per quanto riguarda la crisi occupazionale, sono 600 i dipendenti sul territorio che attendono l’esito del verdetto di domani, 72 a Pontenure, 35 tra Cadeo e Borgonovo, 90 a Monticelli.