Un servizio sanitario pubblico, universale e di qualità. Questi gli obiettivi della CGIL che torna a ribadire il suo NO ai tagli economici e ai super-ticket, promuovendo, per venerdì 18 novembre, una giornata di mobilitazione nazionale. Diverse le iniziative in programma a Piacenza, molti i presidi disseminati in più luoghi della città per informare la cittadinanza sulla delicata situazione sanitaria.
“Si tratta – ha affermato Paolo Lanna, segretario generale della Camera del Lavoro di Piacenza – di una giornata di mobilitazione nazionale indetta dalla Cgil, dal Sindacato Confederale, ma anche dalla Categoria Funzione Pubblica e dai Pensionati. Lo scopo è quello di sollecitare tutti i cittadini ad una maggiore attenzione alla difesa del servizio sanitario nazionale”.
Le proposte avanzate dalla CGIL sono 7: in primis un miglior uso delle risorse disponibili.
“Gli ultimi interventi del governo – ha proseguito Lanna – hanno comportato tagli significativi per i prossimi tre anni. Colpite le finanze delle regioni e inevitabilmente anche il servizio sanitario promosso da queste. Uno scenario desolante che mette discussione la sanità pubblica. Nei prossimi anni la Regione Emilia Romagna sarà costretta a scelte complicate. Noi siamo per una razionalizzazione della spesa pubblica, certo. Ma occorre anche difendere servizi pubblici”.
“Quello che vogliamo ribadire – ha aggiunto Stefania Bollati, FP – è che la salute deve essere un diritto fondamentale. Bisogna spendere meno, eliminare gli sprechi e investire meglio. Lo scorso governo aveva l’obiettivo di dirottare verso il privato. Noi ora chiediamo di garantire tutti i livelli essenziali di assistenza per un servizio pubblico e di qualità”.
Oltre 400 le iniziative in programma in tutta Italia. A Piacenza dalle 9 alle 10.30 la Cgil sarà davanti alla sede Ausl di barriera Milano per poi spostarsi intorno alle 11 verso le entrate dell’ospedale vecchio e nuovo. Il presidio rimarrà davanti al polo ospedaliero fino alle 12.30 e la giornata si concluderà con l’incontro con il presidente della conferenza socio-sanitaria territoriale, Massimo Trespidi. “L’appuntamento finale, che concluderà la giornata di venerdì prossimo, sarà con Trespidi – ha concluso il segretario generale Lanna – responsabile di gestione del servizio sanitario nel nostro territorio, affinché si faccia interprete di questa difficoltà”.