Sono 27 le “eccellenze scolastiche piacentine” premiate questa mattina in sala consiliare di palazzo della Provincia dal presidente Massimo Trespidi. A offrire il proprio omaggio ai “bravissimi” piacentini che nel 2011 si sono diplomati con 100 e lode anche l’assessore Andrea Paparo, il direttore dell’ufficio scolastico provinciale Armando Acri e gli ex presidi degli allievi meritevoli: Margherita Fiengo per il liceo Colombini, Gianna Arvedi per il liceo “Gioia”, Gianpaolo Binelli per l’Istituto tecnico “Marconi”, Licia Gardella per il “Respighi”, Franco Balestra per il “Romagnosi” e Maria Luisa Giaccone per il “Volta” di Castelsangiovanni.
Grande affluenza di pubblico, tra familiari e amici dei ragazzi, che hanno popolato la sala consiliare per assistere alla premiazione delle 27 “eccellenze”, oggi orientate quasi interamente alla scelta universitaria. Il riconoscimento: un abbonamento a teatro offerto dalla segreteria del consiglio provinciale. I premi sono andati a: Giulia Ballerini (Colombini), Andrea Alessandrini, Filippo Boselli, Ester Bucaria, Giulia Carini, Laura Ceresa, Martina Ghidelli, Marcella Guagnini, Giulia Gualtieri, Leonardo Magnani, Luca Mandelli, Ambra Meloni, Francesca Parma, Lucrezia Platè, Luca Ricci, Andrea Tedaldi, Federica Villa (Gioia), Alberto Marchesi (Marconi), Monica Bassi, Maria Laura Battagliola, Federico e Filippo Consonni, Marco Nolivari, Mattia Uttini (Respighi), Andrea Dallatorre (Romagnosi\Casali), Giovanna Achilli e Valerio Vitali (Volta).
“Ogni persona porta dentro di sé talenti, voi siete stati in grado di esprimerli – ha detto ai ragazzi il presidente Trespidi –. Mai ricadere nell’errore di considerare rituale questa cerimonia. Non era scontato il risultato per cui oggi siete premiati. Se siete arrivati a ottenere il massimo dal vostro rendimento scolastico dovete prima di tutto essere grati a voi stessi. Il risultato è però frutto di un grande lavoro di squadra, per cui ringraziamo i vostri genitori, che hanno creduto in voi, dirigenti scolastici e insegnanti, i protagonisti di questo lavoro comune”.
“In un’epoca di crisi, non solo finanziaria, ma di relazioni e di valori – ha aggiunto Trespidi – occorre tornare a considerare che dentro ogni persona c’è qualcosa di bello, di vero e di significativo. Il vostro compito, aiutati da genitori e professori, è quello di rendervi consapevoli dello straordinario patrimonio che è in voi e valorizzarlo al meglio. Questa non è l’unica crisi che ha attraversato l’Italia. Sia nel secondo dopoguerra, sia nei cosiddetti “anni di piombo” il nostro popolo si è rialzato innanzitutto grazie al proprio senso di responsabilità, alla propria passione, al proprio spirito di sacrificio, senza i quali oggi non saremmo uno dei Paesi più industrializzati del mondo”. Il presidente ha citato un famoso passaggio del discorso di Steve Jobs agli studenti dell’Università di Stanford, del 2005: “L’unico modo di fare un gran bel lavoro è amare quello che fate. Se non avete ancora trovato ciò che fa per voi, continuate a cercare, non fermatevi, non accontentatevi della mediocrità” e, incrociando il percorso della formazione a quello della scoperta dei propri talenti, ha parafrasato il celeberrimo autore del “Piccolo principe”, Antoine de Saint-Exupéry: “Se vuoi costruire una barca, non radunare uomini per tagliare legna, dividere i compiti e impartire ordini, ma insegna loro la nostalgia per il mare vasto e infinito”.
“La scuola sta attraversando un momento difficile – ha precisato il direttore dell’Usp Acri –. Ma anche in situazioni di criticità dettate da un processo di riorganizzazione di anni, Piacenza ha dimostrato di essere una provincia capace di offrire un servizio di qualità, anche grazie all’ottima sinergia con le istituzioni. Il nostro obiettivo è quello di dare fiducia ai giovani e far loro scoprire i valori della trasparenza, dell’ impegno e della dedizione per motivarli a fare sempre meglio. Questa è la speranza che ci rimane per risollevare l’Italia dalla crisi”. Al termine di discorsi istituzionali e premiazioni, rinfresco organizzato dall’istituto Raineri Marcora.