Consiglio comunale, approvato il piano urbanistico di Le Mose

Via libera al nuovo progetto unitario che dopo tanti anni risistema la viabilità e tutte le funzioni in zona Le Mose prevedendo anche un centro congressi con albergo. Il piano urbanistico, presentato dal vicesindaco Francesco Cacciatore, è stato votato dal centrosinistra con Udc, Pc Comune e Terzo Polo, mentre il centrodestra non ha partecipato al voto. L’obiettivo dell’intervento è quello di dare ordine e sistemazione funzionale e anche estetica al comparto nella zona nord-est della città, da Le Mose allo svincolo autostradale di Piacenza Sud, l’asse lungo strada Caorsana dove affacciano il polo logistico, Piacenza Expo, il Palabanca, il museo ornitologico (nell’ex municipio della frazione) ed edifici di interesse storico- architettonico da recuperare come cascina San Savino e l’ex chiesa di Santa Maria. Il piano prevede anche lo spostamento in un lotto adiacente del parcheggio antistante il Palabanca (con aumento del numero di posti-auto), così da crearvi una struttura di supporto all’impianto per altre attività sportive.

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Il Consiglio ha dato anche l’ok a una modifica statutaria di Polipiacenza, l’associazione per lo sviluppo del polo di Piacenza del Politecnico di Milano. Giovana Calciati e Stefano Perrucci del Pd hanno presentato un ordine del giorno – approvato dal centrosinistra con la non partecipazione del Pdl e della Lega – «perché sia tutelata e garantita, anche per il futuro, la presenza a Piacenza delle sedi decentrate dei due atenei, Cattolica e Politecnico, nonché sia ulteriormente intensificata l’attività di studio e di ricerca con benefiche ricadute sull’economia e la comunità locale».

Il Mercato Europeo, con le polemiche di questi giorni e la ventilata ipotesi che in futuro non venga più riproposto, è stato al centro della comunicazione di Roberto Colla (per Pc con Reggi) secondo cui perdere l’evento «è un rischio che non possiamo permetterci di perdere. Piacenza ha già perso tanti treni (come Ikea), non possiamo ripetere gli stessi errori».

Ma ha anche aggiunto: «Sono favorevole alla location del Pubblico Passeggio, resta il fatto che ritengo che vadano sanzionati gli ambulanti che non rispettano le regole prevedendo eventualmente la non partecipazione all’edizione dell’anno successivo».

Marco Fumi (per Pc con Reggi) ha chiesto di sorvegliare le piste ciclabili per evitare il parcheggio selvaggio, cistanza sollecitata anche da Stefano Frontini (Pc Libera). Sandro Ballerini (misto) si è complimentato per l’esecuzione teatrale dello spettacolo Giulietta e Romeo, «un bell’inizio di stagione». Ma ha poi fatto presente, così come Bruno Galvani (misto), le criticità patite dai condomini che devono uscire «dal parcheggio pubblico di vie delle Valli. Giusto chiudere l’uscita – ha aggiunto – ma non penalizzando i residenti».

Marco Tassi (Pdl) ha invece sottolineato alcune lacune legate ai cantieri del centro. E poi su Piazza Cittadella: «Non è positiva la scelta dei 250 posti».

Daniel Negri (Pd) si è concentrato sui dossi rallentatori a La Verza, opere ultimate di recente, complimentandosi con l’amministrazione. 

Mentre Giulia Piroli (Pd) ha ricordato la conclusione di Pulcheria segnalando «l’edizione da record fornendo alla città numerose occasioni di riflessione».

Christian Fiazza (Pd) ironico sulla prestazione di Trespidi alla Maratona di New York: «Mentre Piacenza è a rischio nubifragio e l’Italia sta per veder cadere il Governo, noi siamo contenti di apprendere del primato del presidente Trespidi alla Maratona di New York».

Infine Carlo Mazza (misto) è intervenuto sull’emergenza Po: «Siamo fortunati, ma non so fino a quando. Dovevamo discuterne in commissione, ma l’iter si è fermato». E sulle ciclabili: «In tema di sicurezza le cose sono sempre andate peggiorando. Viale Dante ha sempre le auto in doppia fila. Serve realismo nel giudicare». Si è dunque scagliato contro i new jersey «presenti da tre anni» davanti alla chiesa di Torricella. «Quando è che li togliete?».