Duplice presentazione per la A.S.D.N.V. Piacenza, la squadra locale di Torball, ovvero una sorta di calcio a 3 adattato per non vedenti. Il campionato di serie A in cui milita Piacenza inizierà infatti Domenica 29 Ottobre con una trasferta a Trento dove scenderà in campo la squadra titolare composta da Marco Perotti, Divio Anelli e Samuel Cabrini allenati da Ugo Brusamonti ex arbitro internazionale della disciplina. Inoltre la società ha colto anche l’occasione per ringraziare i Vigili del Fuoco che hanno messo a disposizione la palestra della Caserma di Viale Dante per permettere alla squadra di allenarsi. Avere un posto fisso in cui svolgere gli allenamenti è infatti un grande vantaggio per il team come conferma Annamaria Gozzi del Gruppo Sportivo Non Vedenti di Piacenza.
IL TORBALL
Il torball è un gioco sportivo a squadre per non vedenti, in cui si fronteggiano due team composti ciascuno da 3 giocatori (con 3 riserve). È lo sport più praticato dai non vedenti in Italia. Pur essendo considerato uno sport paralimpico in senso stretto, a differenza del cugino Goalball (altro sport per non vedenti), non è ancora mai entrato nel programma dei Giochi paralimpici.
Regole
Il torball prevede l’impiego di un pallone sferico di 500 grammi al cui interno sono presenti dei campanelli in modo che il suono – e quindi la traiettoria del pallone – sia percepita ed intuita dai giocatori. Il campo di gioco, diviso in due metà da tre cordicelle tese dotate di campanellini, è lungo 16 metri e largo 7 metri. La porta ha la stessa larghezza del campo e un’altezza di 1,30 metri.
I giocatori (che possono essere non vedenti assoluti o ipovedenti) sono dotati di una benda oculare che impedisce completamente la vista ed hanno come punto di riferimento un tappetino che consente l’orientamento.
Lo scopo è tirare con le mani la palla verso la porta avversaria per segnare i “goal” facendola passare sotto le cordicelle che dividono il campo. Se il pallone tocca le cordicelle si compie un fallo con conseguente uscita momentanea di chi ha effettuato il tiro per la durata dell’azione successiva (punizione a tempo fermo) in modo da scontare la penalità; ogni tre falli si assegna un rigore agli avversari (punizione di squadra a tempo fermo con un solo giocatore per squadra in campo).
La partita dura 10 minuti effettivi di gioco ed è divisa in due tempi, le punizioni si eseguono a tempo fermo. È vincitrice la squadra che totalizza il maggior numero di reti.
Regole Tornei
Nei tornei in una sola giornata si utilizzano formule di Girone all’italiana dove tutte le squadre si incontrano tra di loro nello stesso campo. Per risparmiare i tempi morti si usano combinazioni in cui le squadre si trovano equamente divise tra i lati del campo in modo da partire con la palla lo stesso numero di volte ed evitare i sorteggi. Si può giocare un tempo unico per evitare il cambio campo e si riduce la durata totale della partita.
Il Torball in Italia
Il campionato italiano maschile è formato da tre divisioni: Serie A, Serie B e Serie C. Il campionato femminile è invece composto solo dalla Serie A. La Coppa Italia è una competizione in più fasi tra tutte le squadre maschili delle 3 divisioni. La Supercoppa è la sfida al meglio delle 3 partite tra la squadra Campione d’Italia e la vincitrice della Coppa Italia. La federazione sportiva italiana è la Fispic mentre quella internazionale è denominata IBSA.