Elezioni Comunali 2012, il Pdl suona la carica. Al termine del direttivo che si è tenuto l’altra sera, i vertici del principale partito del centrodestra hanno diffuso una comunicato nel quale invitano gli storici alleati Lega e Udc a ritrovarsi e sedersi attorno a un tavolo per discutere delle prossime elezioni. Il Pdl ritiene che sia prioritario definire un’alleanza che contempli anche la presenza di tutte le forze che non si riconoscono nell’amministrazione Reggi aprendo quindi anche ad Api e Fli. Per quanto riguarda il candidato sindaco il Pdl dice no alla ricerca «spasmodica di un candidato», ma di «un personaggio che sappia fare il sindaco». Chiaro il messaggio alla Lega Nord che da tempo lo rivendica.
(Marcello Pollastri)
Elezioni 2012; PDL agli alleati: “E’ ora di incontrarci per dare una prospettiva di vittoria alla nostra coalizione”. “Nel corso del coordinamento provinciale, Il Popolo della Libertà ha svolto un confronto ampio sulle prossime elezioni comunali, condividendo all’unanimità alcune idee e alcuni percorsi. Il Popolo della Libertà ritiene, sul tema, che sia indispensabile impegnarsi da subito per definire quanto prima possibile una coalizione vasta, fondata sulla condivisione di idee e progetti concreti, premessa indispensabile per essere competitivi sotto un profilo strettamente numerico e alternativi sotto un profilo politico. Una coalizione che non sia solo una riproposizione del perimetro politico dell’attuale amministrazione provinciale, ma coinvolgendo i repubblicani, i pensionati e i socialisti apra un serio confronto programmatico con tutte quelle realtà politiche e civiche alternative alla sinistra e all’Amministrazione comunale uscente, a partire da FLI e API”. “Detto questo, al di là dei buoni rapporti che intercorrono con tutte le forze che compongono la maggioranza in Amministrazione provinciale, rimane il fatto che fino ad oggi non si è ancora avuto un incontro e un confronto con le stesse sul tema delle prossime elezioni amministrative. Questo fatto sta producendo anche nell’opinione pubblica dubbi e interrogativi, insinuandosi quasi l’idea che non via sia la volontà di creare un fronte alternativo alla sinistra, dando per persa la partita prima di giocarla”. “A tal fine – anche perché i tempi stringono – è indispensabile una prima riunione tra le forze politiche che compongono l’attuale maggioranza in Amministrazione provinciale (PDL-Lega-Liberali piacentini-UDC), perché con molta franchezza si affronti il tema e il nodo delle alleanze, senza le quali non è pensabile né poter definire gli obiettivi programmatici, almeno quelli più significativi, né tanto meno individuare un candidato Sindaco”. “A tale proposito il Popolo della Libertà non nutre pregiudizi verso alcuno, ma ritiene indispensabile non di andare alla spasmodica ricerca di un candidato Sindaco, ma ricercare chi farà e saprà fare il Sindaco. In quest’ottica il Popolo della Libertà ha condiviso all’unanimità nel corso del coordinamento provinciale un percorso di massima per giungere a detta individuazione, percorso che sarà partecipato agli alleati nelle sedi opportune”.