AGGIORNAMENTO – A Ottone la conta dei primi danni causati dal terremoto di questa mattina. A presentare una lunga crepa sulla facciata e all’interno, la chiesa cittadina di S. Marziano da Siracusa. La struttura che portava già i segni di danneggiamenti causati dalle mancate opere di ristrutturazione, è stata ulteriormente deteriorata. Per il momento la chiesa rimane accessibile e si attende il sopralluogo della Protezione Civile regionale per decidere eventualmente il transennamento e il divieto di entrata. Si segnala inoltre la caduta di un comignolo, lesioni in un’abitazione privata e l’apertura di una crepa nel pavimento della casa protetta.
Le scosse più forti, di magnitudo fra 3.4 e 2.7, sono state avvertite intorno alle 8.10, tutt’ora proseguono quelle di assestamento che non vengono però avvertite. Ottone si trova in linea d’aria a 10-15 km di distanza dall’epicentro in Val Trebbia e non si esclude che lo sciame sismico possa propagarsi nelle prossime ore. La Protezione Civile rimane in allerta e sta effettuando i sopralluoghi nelle abitazione per verificare gli eventuali danni.