Risonanze senza prenotazione, tecnici Ausl accusati di abuso d\’ufficio

Risonanze magnetiche senza prenotazione e senza il pagamento dei ticket sanitari. Avvenivano con la complicità del personale dell’Ausl, secondo gli inquirenti, i fatti emersi a seguito di un esposto presentato da un cittadino che ha fatto partire l’inchiesta dei Nas di Parma. Secondo le ipotesi degli inquirenti, alcuni dipendenti dell’azienda sanitaria (Unità di Radiologia del Polichirurgico) avrebbero effettuato risonanze magnetiche a pazienti senza prenotazione, fuori dall’orario di utilizzo stabilito dall’Asl e senza aver effettuato il pagamento del ticket. Alcuni tecnici di laboratorio sono stati denunciati a piede libero e dovranno ora rispondere dell’accusa di abuso d’ufficio. La procura della repubblica deciderà se chiedere il rinvio a giudizio o l’archiviazione delle persone segnalate.

Radio Sound