Piacenza. “La ricerca medica necessita di strutture all’avanguardia e personale specializzato.” Umberto Veronesi premiato ieri sera da Anmil si è espresso sulle potenzialità e sulle condizioni del sistema salute italiano. Secondo il celebre oncologo la ricerca trova il suo habitat naturale nei grossi centri attrezzati ma si dovrebbe effettuare un salto culturale e portare la ricerca anche nei centri medi: ogni ospedale, sostiene Veronesi, dovrebbe incentivare lo studio. La consegna del premio Anmil ha coinvolto anche il noto conduttore televisivo Marco Berry per le sue trasmissioni “Invisibili” e “Invincibili”, lo scrittore Massimo Carlotto, il giornalista Riccardo Bonacina e Santo della Volpe giornalista di Rai 3.
“Un premio che dovrebbe andare non a me ma alle persone che hanno raccontato le loro storie.” Marco Berry si è espresso così ricevendo il prestigioso premio. Berry ha puntato il dito contro la superficialità delle persone che lamentandosi dei propri piccoli problemi della vita non pensano a chi davvero è stato sfortunato, e in questa girandola di superficialità aggiunge ostacoli a chi di ostacoli già ne trova tanti.