“Le regole vanno rispettate, soprattutto in materia di consumatori”. E’ questa l’idea di Raffaele Guariniello, il noto magistrato tra gli ospiti d’eccezione del Festival del Diritto. L’appuntamento al quale ha preso parte presso il Salone di Palazzo Gotico oggi si intitolava: “Il dovere delle regole” – lo stesso dovere che si contrappone ai diritti tanto discussi in questi giorni. Guariniello, procuratore aggiunto presso il Tribunale di Torino, fin dagli anni ’70 si è battuto in tal senso e da ultimo aveva perseguito, con successo, la ditta Thyssen Krupp, responsabile di omissione dei sistemi di sicurezza che sarebbero stati necessari a evitare il rogo che portò alla morte di alcuni dei suoi operai. Purtroppo, come confermato dallo stesso Guariniello, in Italia si è instaurata per troppi anni la cultura della prescrizione su certi temi: “Purtroppo ci sono zone del paese in cui i processi non si fanno e altre zone in cui si fanno ma con una tale lentezza per cui si arriva alla prescrizione del reato. E’ quando si arriva a questo è facile capire che si produce un effetto devastante: cioè l’idea che si possano violare le regole”.