Torna la \”Notte dei ricercatori\”, anche la Cattolica piacentina coinvolta

Torna venerdì 23 settembre la “Notte dei Ricercatori 2011”. L’iniziativa, giunta alla terza edizione, accenderà ancora una volta i riflettori sulla ricerca, per far comprendere al grande pubblico tra giochi scientifici, esperimenti, mini conferenze, concerti e spettacoli l’importanza della ricerca nella vita di tutti i giorni. Una notte dedicata alle storie di chi lavora ogni giorno con competenza e passione nei laboratori e centri di ricerca. 
L’appuntamento – promosso dalla Commissione europea e che si svolge in contemporanea in tutta Europa – oltrepassa quest’anno i confini dell’Emilia-Romagna e coinvolge altre città e regioni italiane con la collaborazione di tanti enti di ricerca e amministrazioni locali.  Il progetto, coordinato da ASTER con il sostegno della Regione Emilia-Romagna, è realizzato infatti in partenariato con le Università di Bologna, Ferrara, Modena e Reggio Emilia, Cattolica del Sacro Cuore sede Piacenza, Politecnico di Milano sede Piacenza, Università di Salerno, CNR Area della Ricerca di Bologna, INAF, ENEA, INGV, U.Media srl, Filandolarete srl. Ha ricevuto l’Alto Patronato della Presidenza della Repubblica.

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Prevede 20 eventi in 10 regioni italiane, ed è stato presentato questa mattina in conferenza stampa a Bologna.
Bologna rimane l’evento centrale e prenderà avvio in contemporanea con Ferrara, Ravenna, Reggio Emilia, Piacenza, Salerno, Verona, Cagliari, Faenza, La Spezia, Portovenere, Cosenza, Asiago, Pavia, Napoli Capodimonte, Nuoro, Santa Teresa – Lerici, Pisa, Teramo, Catania.
“La Notte dei Ricercatori vuole mettere in contatto le persone che fanno ricerca con i cittadini – ha detto il presidente di Aster Paolo Bonaretti – l’Emilia-Romagna ha molto investito nella ricerca, e con questa manifestazione vogliamo fare conoscere i risultati”.
“Questa iniziativa non è un momento estemporaneo, ma ha il valore fondamentale di ricordare e di farci riflettere su come l’investimento nella ricerca sia l’unico sistema con cui il nostro Paese può uscire dalla crisi – ha spiegato l’assessore regionale all’Università e Ricerca Patrizio Bianchi .
“Dobbiamo valorizzare e sviluppare ancora di più il legame tra università e imprese – ha detto l’assessore regionale alle Attività produttive Gian Carlo Muzzarelli – per aumentare la competitività dell’Emilia-Romagna attraverso le intelligenze: ogni idea può diventare un nuovo prodotto e un nuovo brevetto”.

A Bologna, quest’anno “La Notte” si arricchisce della mostra “Questione di …Chimica”, che nasce nell’ambito delle celebrazioni del 150° anniversario dell’Unità d’Italia organizzata in collaborazione con la Fondazione Marino Golinelli, ricercatori e docenti dell’Area della Ricerca del CNR, dell’Università e degli Istituti INAF di Bologna e sarà ospitata presso “START – Laboratorio di Culture Creative”, in Piazza Re Enzo, sotto il Voltone del Podestà, dal 23 al 27 settembre 2011.

La giornata inizia alle 15.30 con la Cerimonia di Inaugurazione presso la Sala Farnese del Comune di Bologna, alla presenza del sindaco Virginio Merola, degli assessori regionali Patrizio Bianchi e Gian Carlo Muzzarelli, della presidente della Provincia di Bologna Beatrice Draghetti, di Ivano Dionigi Magnifico rettore dell’Università di Bologna, di Mariangela Ravaioli presidente dell’Area della Ricerca CNR-INAF di Bologna, di Paolo Bonaretti direttore generale ASTER, di Manuela Arata presidente del Festival della Scienza di Genova e di Marino Golinelli presidente della omonima Fondazione. A coronare l’inaugurazione la Lectio Magistralis del professor Vincenzo Balzani dal titolo “Scienza e creatività”, alle ore 16.45.

 

A dare il via alla Notte sarà alle 17.45 la P-Funking Band che, miscelando generi musicali diversi, dalla disco al soul, si sposterà da piazza Maggiore a piazza Scaravilli, aprendo la festa e accompagnandola fino al termine. Dalle 18 alle 24 tutta l’area tra Voltone del Podestà, via Zamboni, piazza Verdi e piazza Scaravilli sarà teatro di eventi no stop: incontri con i ricercatori, mostre, laboratori, talk show, quiz, giochi, conferenze, dibattiti, aperitivi e concerti. Tante occasioni diverse, per tutte le età e tutti i gusti, per conoscere meglio e apprezzare di più il mondo della ricerca.

 

Momento centrale della Notte dei Ricercatori sarà la diretta web curata da Altra TV, un network di web tv locali e nazionali che, da uno studio allestito all’interno del Foyer del Teatro Comunale in cui si alterneranno ospiti e giornalisti, diffonderà in rete gli eventi della Notte collegandosi con le altre piazze dell’Emilia-Romagna e con le altre città italiane coinvolte. 

Nel corso della diretta cinque ricercatori di differenti discipline umanistiche e scientifiche si metteranno in gioco presentando se stessi, il team di lavoro e i loro progetti di ricerca.

Alla presenza degli assessori regionali Patrizio Bianchi (Università, Ricerca, Scuola, Formazione, Lavoro), Gian Carlo Muzzarelli (Attività Produttive), del direttore generale di ASTER, Paolo Bonaretti, di Mariangela Ravaioli, presidente dell’Area della Ricerca CNR – INAF di Bologna e Dario Braga, Pro Rettore delegato per la Ricerca dell’Università di Bologna, una giuria di esperti composta da Nicoletta Maraschio (Presidente dell’Accademia della Crusca), Angela Simone (Formica Blu), Armando Massarenti (Sole24Ore, responsabile del supplemento “Scienza e filosofia”), dall’economista Guido Viale e dallo storico della televisione Italo Moscati, valuterà le presentazioni e il lavoro dei gruppi di ricerca.

Durante la diretta si realizzeranno collegamenti via Skype con ricercatori, scienziati e divulgatori, giornalisti italiani ed esteri: da Cagliari Eleonora Voltolina, da Madrid Irene Tinagli, dagli USA Antonio Bonci.

Sarà possibile intervenire online collegandosi alla pagina http://go.nottericercatori.it/live o twittando con l’hastag #ndr2011. Aggiornamenti in tempo reale anche sulla fan page di Facebook (facebook.com/nottedeiricercatori) e sul profilo Twitter(@nottericerca) dell’evento.

 

In Piazza Scaravilli, sono previsti inoltre esperimenti aperti al pubblico e gli incontri “A contatto con la ricerca” in cui ricercatori mostreranno i frutti del proprio lavoro.

Tanti i temi che saranno toccati: dai robot intelligenti, ai segreti della chirurgia del volto. dalle scoperte sulla radioattività naturale alle teorie su vulcani e terremoti, dall’analisi al computer delle scene del crimine, agli esperimenti di neuroscienze cognitive, fino agli intrecci tra scienza e alta cucina.

All’European Corner, sempre in piazza Scaravilli, potremo sapere tutto sulle opportunità che l’Unione Europea offre ai giovani e con il quiz game EuropaGo si potrà vincere un corso di inglese.

 

Tra la sede dell’Università di Bologna, l’Accademia delle scienze e la Scuderia di piazza Verdi andranno in scena, invece, miniconferenze e spettacoli con i ricercatori come protagonisti. Si va dalla conferenza spettacolo sui buchi neri a quella sulla battaglia delle Termopili, dai giochi statistici agli aperitivi con scoperta, dalle performance artistiche e sportive proposte dal CUSB, per concludere, alle 23,15, con il concerto dei Cialtronight, band guidata da un ricercatore che, con la musica più famosa degli anni Settanta, chiuderà la Notte 2011 alle Scuderie di piazza Verdi.

 

Anche Spinner2013, il Programma regionale di interventi per la qualificazione delle persone nel settore della ricerca e della innovazione tecnologica cofinanziato dal Fondo sociale europeo, sarà presente alla Notte: dalle 18.00 alle 24.00 infatti sotto il portico di Palazzo Malvezzi, sede della Provincia di Bologna, sarà attivo il punto informativo sulle opportunità offerte del programma regionale Spinner 2013, nell’area “Essere ricercatori è un’impresa”.

Nello stesso tratto di portico, si potrà anche rispondere alle domande del gioco a quiz Chi vuol essere impresario?, organizzato dalla Provincia  di Bologna e, infine, scoprire tutte le novità del nuovo portale Emilia-Romagna Start-Up, realizzato dalla Regione Emilia-Romagna, punto di riferimento per tutti gli aspiranti imprenditori dell’Emilia-Romagna.