E’ già da un paio d’anni che l’edilizia sta calando, non vediamo segnali di ripresa anzi, sempre più imprese stanno facendo ricorso agli ammortizzatori sociali. Paolo Chiappa di Fillea Cgil parla della crisi dell’edilizia che emerge dal bilancio 2010-2011 . Questa situazione, continua Chiappa, è inversamente proporzionale al lavoro precario e alla trasformazione del lavoratore dipendente in lavoratore autonomo mediante l’apertura della partita Iva. Il lavoratore autonomo infatti è un risparmio per il datore, ma la qualità lavorativa dell’operaio ne risente diventando più flessibile e dando meno garanzie di continuità, come spiega lo stesso Chiappa.