Piacenza. Nessuna allerta per una possibile fuga radioattiva nel territorio nazionale è stata lanciata a seguito dell’esplosione di un forno presso il sito di Marcoule nel sud del paese.
L’incidente, che ha provocato tre morti, si sarebbe prodotto a seguito di un incendio in un sito di stoccaggio di rifiuti radioattivi, che avrebbe provocato un’ingente esplosione. Il perimetro di sicurezza intorno alla centrale già stato posizionato e non si esclude il pericolo di fughe radioattive.
“Non siamo stati ancora allertati” commenta Sandro Fabbri direttore Arpa Piacenza “qualsiasi variazione della radioattività sarà rilevata dal nostro sistema autonomo, ma per il momento non ci è ancora stata inoltrata nessuna richiesta ufficiale di controlli. Le agenzie più prossime all’esplosione sono quelle di Piemonte e Valle d’Aosta, ci metteremo in contatto per avere più informazioni”.
Intanto la Regione Liguria ha allertato la Protezione Civile in caso di emergenza per fuga radioattiva – al momento esclusa – a seguito dell’esplosione nel sito nucleare di Marcoule, nel sud della Francia, vicino a Avignone e Nimes. Lo rende noto l’assessore regionale all’Ambiente, Renata Briano, che attraverso l’Arpal e le autorita’ nazionali sta avviando il monitoraggio in collaborazione con l’Agenzia Iaea-International atomic Energy agency. (Ansa)