Taglio del nastro, questo pomeriggio a Castell’Arquato, del Festival dei borghi più belli d’Italia, che continuerà domani e domenica a Vigoleno.
A Palazzo del Podestà si sono riuniti circa 50 sindaci degli 83 Comuni che partecipano all’evento e che a Vigoleno, con stand dedicati, faranno conoscere il loro territorio e le loro peculiarità gastronomiche ai 40mila partecipanti attesi.
“Inaugurare questo festival è una grande riconoscimento per il lavoro svolto in questi mesi – ha detto Gian Luigi Molinari, sindaco di Vernasca -, e aprire oggi il Corriere della Sera e vedere una pagina dedicata all’evento è stata una grande soddisfazione, facendoci capire quanto l’evento sia importante a livello nazionale”. E anche il vicesindaco di Castell’Arquato, Bernardo Baccanti, ha rimarcato quanto il territorio locale abbia “i numeri” per essere al centro dell’attenzione di un intero Paese. Nella Provincia di Piacenza, ha continuato il vicepresidente della Provincia Maurizio Parma, sono tre i Comuni che fanno parte del Club dei borghi più belli d’Italia, che ha organizzato il festival -: Bobbio, Castell’Arquato e Vernasca (con il borgo di Vigoleno). “Piacenza – ha continuato – , ad accompagnare le bellezze del territorio ha anche ottimo cibo”.
Il Festival dei borghi più belli d’Italia, giunto alla sesta edizione, è il festival di quell’Italia ricca di arte, cultura e magia spesso non valorizzata nelle guide turistiche e che ambisce per questo a farsi conoscere. “In questi giorni siamo molto arrabbiati – ha detto Nicola Cirimele, dirigente Anci – , perché nessuno sembra ricordare ciò che diceva don Luigi Sturzo, ‘il Comune è la radice della Repubblica’”. Il riferimento è ovviamente alla manovra finanziaria. “L’Italia cresce se riesce a valorizzare il suo territorio con le sue bellezze – ha continuato Umberto Forte, direttore del Club dei borghi – , a salvaguardare le tradizioni. La nostra battaglia deve continuare finché la manovra folle non sarà cancellata”. “Qui oggi c’è un pezzo d’Italia che io definisco incredibile – ha concluso Maurizio Melucci, assessore regionale al Turismo – che ha grandi potenzialità per fare crescere il nostro Paese dal punto di vista economico”.
Il festival dei borghi, organizzato in collaborazione con la Regione Emilia Romagna, la Provincia di Piacenza, la Camera di Commercio e Industria di Piacenza e le amministrazioni comunali di Castell’Arquato, Vernasca e Dozza (dove si terrà un convegno turistico il prossimo 12 novembre), continuerà nel weekend. In programma domani mattina alle 10,30 a Palazzo del Podestà di Castell’Arquato il convegno sugli Stati generali del turismo sociale in Italia. A Vigoleno, invece, alle 11 all’Oratorio Beata Vergine delle Grazie il convegno su Piacenza capitale europea dei prodotti Dop e poi animazione, eventi, spettacoli, degustazioni con spettacolo pirotecnico finale.