Boom di morosità negli alloggi Acer, in particolare da parte dei cittadini stranieri. La denuncia è stata lanciata dal Consigliere regionale Stefano Cavalli, della Lega Nord, il quale ha segnalato alla giunta alcuni casi che, a suo dire, si protrarrebbero da ormai troppo tempo.
Stando al regolamento Acer di Piacenza, secondo Cavalli, bastano tre mesi di ritardo nel pagamento di affitto o utenza per rischiare la decadenza dell’assegnazione, ma alla fine l’appartamento non verrebbe reso disponibile prima di 15 mesi. A stretto giro di orologio non si è però fatta attendere la replica dell’assessore alla pari opportunità del comune, Giovanna Palladini, la quale ha dichiarato: “Nessun aumento di illegalità nel pagamento delle case popolari, anzi, negli ultimi tempi stiamo recuperando molto. La parte di morosità più consistente è storica, quindi non centra con l’arrivo dell’immigrazione straniera”.