Per evitare disagi ai cittadini, il Servizio Ambiente del Comune di Piacenza, con il supporto di Arpa, si sta attivando per regolare le modalità di stoccaggio e spandimento del compost, un fertilizzante organico proveniente da centri autorizzati al trattamento di scarti vegetali.
Nel periodo compreso tra luglio e agosto sono pervenute, infatti, al Comune e ad Arpa, numerose segnalazioni che lamentavano emissioni maleodoranti intense e persistenti, percepite soprattutto nelle frazioni e nelle aree periferiche, vicine alle aree agricole di cintura. Arpa ha così provveduto ad eseguire i controlli di competenza da cui è emerso che l’odore proveniva dalle attività di spandimento di compost su terreno agricolo.
Il compost, materia organica che proviene da appositi centri autorizzati al trattamento di scarti vegetali, non presenta caratteristiche di tossicità e l’odore che emana, pur essendo sgradevole, non costituisce un rischio per la salute. Il suo utilizzo reintegra la fertilità dei suoli ed è soggetto solo alle regole di buona tecnica agricola e non a norme di legge. Per un corretto spandimento del compost, gli agricoltori possono osservare per analogia le norme contenute nel decreto ministeriale delle Politiche agricole del 19/4/1999, che riporta il Codice di buona pratica agricola per gli spandimenti di liquami.