E’ stato condannato a un anno e mezzo di reclusione e 3mila euro di multa l’immigrato nigeriano accusato di detenzione e spaccio di stupefacenti, perché trovato dalla polizia con 54 dosi di hascisc: un po’ le aveva nelle mutande e il resto è stato trovato a casa sua. Jeremiah Sunday è stato condannato ieri mattina dal giudice per l’udienza preliminare Giuseppe Bersani, che ha accolto la richiesta di pena del pubblico ministero Antonio Colonna. I difensori di Sunday, gli avvocati Maria Rosaria Pozzi e Massimo Perazzi, hanno optato per il rito abbreviato, che consente lo sconto di un terzo della pena. «Siamo soddisfatti – ha affermato Perazzi – perché sono state accolte le nostre richieste e al nostro assistito sono state concesse le attenuanti generiche. Ora valuteremo se presentare il ricorso». Sunday resterà agli arresti domiciliari. L’uomo era stato arrestato nel marzo scorso dalla polizia. Gli investigatori della Squadra mobile lo avevano fermato in stazione, trovandogli sette dosi nascoste bnegli slip. Poi, dalla perquisizione nella sua abitazione di San Rocco al Porto, erano spuntate altre 47 dosi, già confezionate.