Uno sciopero della fame di 24 ore. Il 16 agosto Andrea Perini, presidente della Camera Penale di Piacenza, farà questo gesto dalla forte carica simbolica per denunciare l’inciviltà del sistema carcerario, anche piacentino. Aderendo all’iniziativa mezza in campo dall’Unione nazionale delle Camere Penali, che ha lanciato quest’insolita “staffetta” a partire dal 1 giugno, per richiamare l’attenzione sul buco nero della detenzione italiana e le condizioni ormai drammatiche delle carceri. “Per noi avvocati”, ha spiegato Perini, ” la funzione costituzionale della pena che deve mirare alla rieducazione è svilita dalla mancanza di risorse per il carcere”.