Ritardi dei treni a causa di un suicidio a Imola e degli scontri a Bari

Sono due le cause che stanno rallentando il traffico in questo ennesimo lunedì di passione per i pendolari, piacentini ma non solo. Il primi riguarda gli scontri, tra immigrati e le forze dell’ordine tra Bari e Santo Stefano , con l’occupazione dei binari da parte dei primi, che ha portato ad un ritardo dei treni a lunga percorrenza per oltre 1 ora e mezza. La seconda motivazione riguarda il presunto suicidio (anche se le testimonianze finora lo farebbero supporre) avvenuto oggi alla Stazione di Imola. Un uomo si sarebbe gettato sotto un treno merci e da qui, sia per avviare i rilievi dell’autorità giudiziaria, oltre all’attività dei necrofori, le linee regionali avrebbero perso un’altra ora e mezza. Ora la situazione è tornata alla normalità, almeno sembra, ma i ritardi accumulati di 50 minuti e oltre, assicurano da Trenitalia, stanno per essere smaltiti.

Radio Sound