I dati dell’andamento congiunturale sull’andamento dell’industria nel primo semestre del 2011, presentati questa mattina nella sede di Confindustria, segnano finalmente un andamento positivo con un fatturato che cresce del 11.23%. Si tratta di una crescita solida secondo il presidente degli industriali Emilio Bolzoni, ma non si è ancora tornati alla prosperità degli anni precendenti alla crisi del 2007. Diverse le situazioni all’interno del dato complessivo positivo, con un -13% del settore dei materiali edili, a riprova di un’economia che non si muove allo stesso modo.
Per quanto riguarda le previsioni per il secondo semestre 2011, Bolzoni manifesta una forte preoccupazione per la mancanza di decisioni politiche rivolte alla crescita, con una nuova manovra finanziaria definita recessiva e finanziata per il 60% dall’aumento delle tasse e nuovi incassi.
“Pensavamo di essere usciti dalla crisi, invece il nostro Paese ne sta uscendo in maniera peggiore rispetto agli altri stati europei” commenta Bolzoni “La politica nostrana non prende decisioni coraggiose, la Banca Europea ha alzati i tassi e gli Stai Uniti sono a rischio default. Credo che ogni preoccupazione per il futuro economico sia legittima”.
Per quanto riguarda Piacenza, Bolzoni ne esalta la forte vocazione nel manifatturiero e nell’export. “Quella di Expo 2015 – Nutriamo il Pianeta” aggiunge “sarà una grande opportunità per la nostra città. Rispetto alle scorse settimane sono molto più ottimista riguardo il collegamento veloce con Milano. Tutti gli attori piacentini hanno condiviso l’obiettivo. Ora dobbiamo convincere quelli che le decisioni le prendono veramente”.