Fino al 25 luglio a Pontenure e a Cadeo, ma anche di altre regioni italiane, si svolgerà, nell’ambito della “Settimana della mondialità”, l’iniziativa “Accogliere la differenza – temere l’indifferenza”, giunta quest’anno alla sua seconda edizione. Un grande progetto di educazione giovanile che coinvolge ragazzi dai 15 ai 18 anni, provenienti da Paesi caratterizzati da conflitti sociali, politici. Un centinaio di ragazzi di dieci diversi Paesi, questa, dalle ore 9.30 alle 12.30, sono stati ospiti della Biffi-Formec di San Rocco al Porto dove, grazie all’organizzazione e alla collaborazione del Coni di Piacenza, hanno partecipato ad una sorta di mini olimpiade. Si è trattato di un grande progetto di educazione giovanile che ha coinvolto ragazzi dai 15 ai 18 anni, provenienti da Paesi caratterizzati da conflitti sociali, politici e religiosi (Israele, Filippine, Giappone, Brasile, Egitto, Polonia, Haiti, con l’assenza di Uganda e Congo per problemi di visto); ragazzi che hanno incontrato i giovani italiani e che con loro hanno partecipato a questa iniziativa per condurre insieme un’esperienza di educazione alla mondialità e all’accoglienza, attraverso iniziative ludiche, sportive, culturali e sociali.