Pollastri (Pdl): \”Tagli agli sprechi per abbassare i ticket sanitari\”

“Si taglino i superstipendi dei Dirigenti, gli sprechi e le spese per la costruzione di nuovi ospedali che invece di pochi anni durano decenni ed i debiti fuori controllo delle ASL e il ricavato venga reinvestito per compensare l’innalzamento dei ticket”, così Andrea Pollastri (PdL) replica all’Assessore alle Politiche per la Salute Carlo Lusenti.

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“In un suo comunicato – spiega l’Azzurro – insieme ad una serie di critiche alla Manovra Finanziaria l’Assessore critica i tagli al Sistema Sanitario Nazionale e annuncia di aver congelato per due “settimane” l’introduzione dei ticket sanitari.”

“Quanto ai tagli – controbatte – in base alle cifre fornite dallo stesso Assessore: il taglio di 30 milioni su un trasferimento statale di 482 ossia circa il 6%, decisamente molto meno del 20% di cui si era parlato all’inizio.”

“Se confrontato con l’intero budget della Sanità in Emilia-Romagna – prosegue – ci si accorge che “il taglio inaccettabile” corrisponde allo 0,3%”

“Quanto al ticket – riferisce ancora Pollastri – esso verrà introdotto solo per chi fruisce del Pronto Soccorso pur non avendone bisogno (i cosiddetti “Codici bianchi”), cosa, per altro, già dovuta in Emilia-Romagna, e per le visite specialistiche.

Chiedo alla Regione di fare una stima dell’ammontare di questi ticket e di provvedere, tramite i tagli ai tanti sprechi della Sanità, a compensare ai maggiori costi richiesti ai cittadini: questo invito, per altro, è stato rivolto anche dal Ministro Tremonti.”

“La Regione, insomma, – chiosa il Consigliere Regionale – non si limiti a lamentarsi ma, comprendendo il senso della durezza della Manovra causa il grave momento dell’economia mondiale, ne imiti lo spirito e vada incontro ai cittadini provvedendo, i prima persona, al risparmio.”