19 anni fa la mafia uccise Paolo Borsellino e gli agenti della sua scorta. Ed oggi, come ogni anno in tutta Italia e anche a Piacenza verrà ricordato il tragico evento che commosse il Paese. Ma questa mattina è avvenuta la commemorazione a Palermo, in via d’Amelio, con il presidente della Camera Gianfranco Fini ed il Ministro dell’Interno Roberto Maroni. Presente anche il presidio delle Agende Rosse, tra i quali hanno partecipato anche molti piacentini, che fanno parte del movimento capitanato dal fratello Salvatore Borsellino. In esclusiva ai nostri microfoni proprio Salvatore, nell’intervista rilasciata ai nostri microfoni, ha voluto un messaggio ai piacentini in ricordo del fratello Paolo, sulla cui morte non penderebbe solo la responsabilità mafiosa.