AGGIORNAMENTO – E’ stata aperta un’inchiesta sulla morte di Fabrizio Turrino, il tipografo di 28 anni di Roma deceduto ieri sera durante il rave party di Rovegno. Il pm Massimo Terrile ha disposto l’autopsia per conoscere le cause che hanno portato alla morte. Presumibilmente Turrino potrebbe aver assunto alcol e droga. Il giovane era arrivato a Rovegno sabato notte con tre ragazze; sono state queste a trovarlo ieri sera intorno alle 21 privo di sensi nel bosco. Vano è stato l’intervento degli uomini dei mezzi di soccorso del 118 giunti sul posto che hanno tentato più volte di rianimare il giovane. Nello stesso rave un’altra ragazza, di 25 anni, è finita in coma sembra sempre a causa di abuso di sostanze stupefacenti.(ANSA).
In relazione al rave party organizzato in provincia di Genova, a Rovegno, e dagli effetti purtroppo tragici, l’Arma dei Carabinieri di Piacenza ha predisposto, durante l’arco temporale di questo fine settimana, specifici e massicci servizi preventivi. Sono stati impiegati 30 Carabinieri.
I risultati non sono mancati, anche sulla esperienza del rave party tenutosi nel 2009 a Mezzano Scotti (Piacenza), che determinò centinaia di denunce operate dai Carabinieri.
Tre arresti in flagranza, cinque denunciati e 63 segnalati per reati riferiti agli stupefacenti . Sequestrati 25 gr. cocaina, uno di eroina, 4 di anfetamine, 4 flaconi di metadone, circa 70 gr. di hashish, 100 dosi di chetamina, 50 gr. di marijuana. Inoltre, comminate tre denuncie per porto di oggetti atti ad offendere.
Le persone perseguite, provenienti dalla Lombardia, dal Veneto, dal Friuli V.G. e, in minima parte, dalla Toscana e dall’Emilia Romagna, erano in buona parte dirette o provenienti dal rave party di Rovegno .