Monica Miserotti è accusata di infedele patrocinio, esercizio abusivo della professione, appropriazione indebita e truffa. Pesante accusa da parte del Pm Antonio Colonna e lunghissima la sua requisitoria. Chiesta infine la condanna a 5 anni di reclusione e 3 mila euro di multa per infedele patrocinio e alcuni episodi di truffa e 3 mesi di reclusione per esercizio abusivo della professione. Processo fiume, partito alle prime ore della mattina che si è concentrato nella descrizione dei 47 gradi di imputazione che gravano sull’avvocato, già espulso dall’ordine degli avvocati nel gennaio del 2009. Processo piuttosto corposo, per il quale sono stati aperti 27 procedimenti penali, 47 capi di imputazione e sono 39 persone offese. Il Pm Antonio Colonna, durante la sua requisitoria, ha sottolineato più volte la gravità della condotta nell’esercizio della professione da parte dell’avvocato Miserotti, che in sostanza “avrebbe mentito” ha specificato Colonna, nei confronti dei suoi assistiti, che venivano rassicurati sulle cause, che molte volte non erano neppure state avviate. Oltre alla perdita di denaro, questi clienti hanno scoperto dopo molti anni di aver perso le cause. Una situazione che si è riverberata su altre vicende, molti non hanno denunciato, ma altrettanti hanno deciso di farlo. Dopo domani è prevista la parola alla difesa e la conclusione del giudice con la relativa sentenza. Continuano comunque nella seduta di oggi con tutti gli interventi delle parti civili che stanno chiedendo i danni e la conferma delle richieste di condanna della pubblica accusa.