Delitto Foesera, oggi l\’udienza con il gip per Zannoni

Comparirà oggi di fronte al gip, Fabio Zannoni, reo confesso dell’omicidio del suocero Luciano Foesera, avvenuto lunedì nell’ospedale di Fiorenzuola dove la vittima era ricoverata da oltre un mese. La morte per strangolamento verrà verificata nel corso dell’autopsia prevista per domani dal medico legale Donatella Pedrazzini che effettuò il primo esame sulla salma, individuando i segni sul collo che apparirebbero compatibili con il racconto dell’assassino.

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Zannoni, autotrasportatore di 34 anni, nella sua confessione resa poco dopo l’assassinio, ha raccontato di aver assistito il suocero dalle 13.30 fino alle 17.30, quando l’ha aiutato ad alzarsi dal letto e sistemarsi sulla sedia a rotelle per accompagnarlo nel bagno del day hospital, dove, colto da un raptus, si è sfilato la cintura e l’ha stretta al collo della vittima fino ad interrompergli il respiro.

Ancora sotto shock la moglie di Zannoni, al momento detenuto al carcere delle Novate. Il dolore della donna si stringe in via Garibaldi a Pontenure, dove tenta di nascondere le lacrime alla figlia di quattro anni, ancora all’oscuro della vicenda.