Per il primo anno il panel di degustazione sarà formato da una giuria di esperti e dal pubblico presente che potrà esprimere il proprio voto sui vini in concorso. Presiederà la giuria Fabrizio Quaranta della trasmissione Decanter di Radio2.
La ventiquattresima edizione della Festa di Coldiretti Giovani Impresa si svolgerà Domenica 10 luglio alla “Volta del Vescovo” a Piacenza. “Sarà un momento fondamentale, sottolinea il delegato provinciale dei giovani Jonatha Risoli, anche perché cade all’indomani della grande Assemblea di Coldiretti al Palalottomatica di Roma, dal titolo “Coldiretti …quella straordinaria Italia del buon senso”. La Festa non sarà, quindi, solo un momento aggregativo, ma anche l’occasione per illustrare ai presenti gli obiettivi e i risultati concreti del progetto di Coldiretti. Inoltre, prosegue Risoli, avremo, anche quest’anno la fase conclusiva del 4° Gran Premio dell’Ortrugo con una novità interessante, grazie alla collaborazione attiva del Consorzio Vini Doc Colli Piacentini”.
Il panel di degustazione sarà, infatti, formato da una giuria di esperti e dal pubblico presente che potrà esprimere il proprio voto sui vini in concorso; a presiedere la giuria il giornalista Fabrizio Quaranta della trasmissione Decanter di Radio2, il quale avrà anche il compito di coordinare il momento della premiazione.
“Riteniamo, dichiara il delegato, che anche questo momento di coinvolgimento degli ospiti possa servire per promuovere una eccellenza enogastronomica del territorio ed in particolare un vitigno autoctono che solo Piacenza esprime. L’obiettivo di questo concorso, è proprio quello di far conoscere e premiare quelle aziende che guardano al mercato con quello spirito imprenditoriale che valorizza un settore fondamentale del nostro territorio, un biglietto da visita di prestigio per la nostra provincia”.
“Se c’è un comparto che rappresenta al meglio la filiera agricola tutta italiana, ribadisce il presidente di Coldiretti Piacenza Luigi Bisi, quello è senza dubbio il vino. In effetti, non c’è settore in cui la filiera sia più “agricola”, vale a dire in cui la parte agricola abbia conquistato spazi e protagonismo fino al mercato. E non c’è settore in cui la filiera sia più “italiana”, in quanto il vino è riuscito a valorizzare al meglio l’uva italiana e la leva distintiva del territorio, inteso nella molteplice accezione di cultura, relazioni, imprese, persone”.
La Festa è stata realizzata con il patrocinio della Provincia e del Comune di Piacenza, del Consorzio Vini Doc, della Strada dei Vini e dei Sapori e con il contributo di Cassa di Risparmio Credit Agricole, Camera di Commercio di Piacenza, Consorzio Agrario Provinciale e Bit Networking Inspiration.
Inoltre anche la Festa avrà uno scopo benefico, perché tutte le offerte raccolte durante la serata, saranno devolute alla Casa del Fanciullo.
Così domenica 10 dalle 18,30, il via alla Festa, con l’apertura delle degustazioni, che si chiuderanno alle 20.30; seguirà la cena sotto le stelle accompagnanti dallo swing di “Sugarpie and Candyman” e per finire la premiazione dei vincitori e musica dal vivo con gli “Anima Live Band”. Il programma della Festa e il pieghevole dell’iniziativa sul sito www.piacenza.coldiretti.it.