“I giovani, il futuro dell’impresa cooperativa E’ questo il tema scelto dall’Assemblea delle Nazioni Unite per l’edizione 2011 della Giornata Internazionale delle Cooperative, che si terrà sabato 2 luglio con lo scopo di promuovere la partecipazione dei giovani al movimento cooperativo. Il presidente di Confcooperative Piacenza , Francesco Milza, ricorda che questa ricorrenza voluta dalle Nazioni Unite, si celebra ogni anno, il primo sabato di luglio, per sancire un impegno verso i giovani che l’Alleanza cooperativa internazionale porta avanti sin dal 1969, anno in cui si tenne a Londra la prima conferenza dedicata al tema. Una ricorrenza per sottolineare il contributo del movimento cooperativo alla soluzione di problemi globali, congiuntamente dal movimento cooperativo e le Nazioni Unite e, ovviamente, per aumentare la consapevolezza sulle cooperative, evidenziarne la complementarietà dei fini e degli obiettivi con le Nazioni Unite e la comunità internazionale del movimento cooperativo e per sottolineare il contributo del movimento per la risoluzione dei maggiori problemi mondiali. L’evento mira altresì a rafforzare ed estendere i partenariati tra il movimento cooperativo internazionale e altri attori, compresi i governi, a livello locale, nazionale ed internazionale.
Le cooperative offrono ai giovani opportunità di soddisfare le loro pratiche e
esigenze strategiche. Essi offrono loro un modello di impresa per crearne una propria, oppure puntano alla possibilità di essere impiegato con le imprese che affrontano le preoccupazioni dei giovani, affrontando, con più democrazia, le operazioni di un business responsabile ed etico.
Quest’anno in particolare, il tema mette in evidenza come il modello cooperativo di impresa può potenziare con successo i giovani. Si ricollega alla celebrazione dell’ Anno internazionale della gioventù che incoraggia il dialogo e la comprensione tra generazioni e promuove gli ideali di pace, rispetto dei diritti umani e delle libertà, e la solidarietà. La Giornata internazionale delle Cooperative risponde alla necessità di tutte le parti interessate cooperativa per promuovere la partecipazione dei giovani del movimento cooperativo.
Troppo spesso i giovani non sono a conoscenza del modello cooperativo di impresa che spesso non figura nemmeno nei programmi scolastici. Anche i giovani non possono non rendersi conto che i prodotti e i servizi che usano sono forniti da cooperative.
Non solo: l’Assemblea Generale delle Nazioni Unite ha infatti dichiarato che il 2012 sarà l’Anno Internazionale delle Cooperative per mettere in risalto il contributo che le cooperative apportano allo sviluppo socio-economico, in particolare riconoscendo il loro impatto sulla riduzione della povertà, l’occupazione e l’integrazione sociale, percorsi formativi attraverso attività specialistiche che li avvicinino sempre più al mondo del lavoro.