AGGIONAMENTO 18.34: E’ stata respinta la mozione di Samuele Raggi di Idv che proponev il taglio del 7 per cento alle tasse sulla fornitura idrica. Varani (Lega Nord) aveva dichiarato che si potrebbe risparmiare più del 7 per cento. “Raggi si rivolga ad Ato per avere chiarezza sui dati e sui costi delle bollette. La mozione venga respinta perché i dati di Ato sono fondamentali, senza sapere i veri costi non si può agire”. Di diverso avviso Ferrari (Udc) che inizia con una polemica nei confronti del Centrodestra: “la Lega ha aspettato 38 minuti prima di entrare in tempo per la votazione. Un consiglio Provinciale vergognoso”. E sulla mozione: “Io la voterò perché nella zona di Ottone, Zerba, Cortebrugnatella, Cerignale l’acqua viene pagata la metà rispetto alla città. Tali trattamenti diversi indicano la necessità di abbassare i costi a Piacenza”. Pasquali (Lega Nord) risponde a Ferrari: “non è vero che paghiamo il doppio. Ci sono accordi differenti presi con Ato”.
AGGIORNAMENTO 18.11: Boiardi lascia l’aula. Bergonzi (Pd) intervenendo sulla mozione di Raggi, introduce un’ordine del giorno inerente la mozione stessa. Il gesto ha infiammato Foti (Pdl) che ha giudicato illegittimo l’atto di Bergonzi. Boiardi prende la parola ma, interrotto più volte da Foti, lascia definitivamente l’aula giudicand il Consiglio “ormai un mercto delle vacche”
Assenti alcuni membri della maggioranza, il centrosinistra lascia l’aula in segno di polemica. “Non è possibile che il Centrodestra continui a governare senza il numero legale in aula”, commenta Gianluigi Boiardi del Pd. Nel frattempo, è stata approvata la manovra di bilancio da 5 milioni di euro elencata dall’assessore Passoni. Samuele Raggi se la prende con i membri del Centrodestra arrivati nel momento di votare, “giusto in temo per garantire il numero legale”, sottolinea Raggi. Nel frattempo c’è grande attesa per le due interrogazioni inerenti i tagli ai posti letto della Pediatria di Fiorenzuola.