Sarà replicata anche a Piacenza, sabato 25 giugno, alle 21, presso il Museo Civico di Storia Naturale di Piacenza, la conferenza stampa che il paleontologo piacentino Simone Maganuco ha tenuto martedì scorso, a Milano, sulle nuove scoperte relative a Ciro, il dinosauro meglio conservato al mondo. Il predatore, che ha suscito l’interesse anche dei media nazionali come “Corriere della Sera” e “Repubblica” è considerato un esemplare unico al mondo per l’eccezionale stato di conservazione dei tessuti molli. Presso la mostra “Dinosauri in Carne e Ossa”, in corso all’Urban Center è possibile tra gli altri ammirare la ricostruzione ufficiale di Ciro.
Sul cucciolo di dinosauro, scoperto a Pietraroia (Benevento) nel 1980, oltre ai tradizionali studi riguardanti l’anatomia scheletrica è stata condotta una vera e propria “paleo-autopsia”, che ha rivelato dettagli anatomici di tessuti molli mai visti prima in un dinosauro. Con l’ausilio di tecniche innovative come la fotografia in luce UV, la TAC e la microscopia elettronica a scansione (SEM), si è scoperto che gli organi interni di Scipionyx sono fossilizzati in modo eccezionale anche a livello cellulare e subcellulare, tanto da poterne vedere, dopo 110 milioni di anni, cellule muscolari, vasi sanguigni e capillari – e addirittura i batteri contenuti nell’intestino.
Nella conferenza si parlerà anche della giovane età del dinosauro, morto quando era ancora un neonato, della sua parentela con i dinosauri compsognatidi e infine della sua biologia, a partire dai numerosi resti di cibo rinvenuti nel tubo digerente.