“Questo piano industriale non può che passare per la riduzione degli impianti” così l’amministratore delegato del gruppo Rdb, azienda di costruzioni, Renzo Arletti risponde ai lavoratori giunti da tutta Italia e riuniti nella mattinata di oggi nella sede di Confindustria a Piacenza. L’incontro nazionale tra il gruppo e i sindacati si è concluso con la conferma del mantenimento della produzione in almeno quattro stabilimenti su diciotto. Per quanto riguarda il territorio piacentino, verranno mantenute le aziende di produzione di terracotta, con sede a Borgonovo e Cadeo. Sono in corso invece le trattative per l’acquisizione del 51%, da parte del socio tedesco, dello stabilimento Hebel di Pontenure.
Il segretario nazionale Fillea Cgil, Giovanni Rossi, ha inoltrato la richiesta di un incontro ministeriale e in attesa di conferma è stato indetto per venerdì 15 luglio, dal Coordinamento RSU del Gruppo Rdb, unitamente ai sindacati confederali provinciali e nazionali delle categorie Fillea-Cgil, Filca-Cisl e Feneal-Uil, lo sciopero nazionale sotto la sede del Ministero del Lavoro.
Ancora non accertata la creazione di una nuova cordata degli azionisti storici della Rdb. Il gruppo Alias Sacci, nel frattempo, ha manifestato un interesse non vincolante per un intervento nel capitale di RDB, che si iscrive in una più generale operazione di risanamento e ristrutturazione dell’indebitamento della Società. In caso di acquisto, la somma prevista è di 15 milioni di euro.