Ennesima sconveniente boutade del deputato piacentino Massimo Polledri. Ieri infatti, durante la trasmissione Agorà, nel rispondere alle critiche della deputata Picerno, il leghista si è fatto scappare una battuta oscena per la quale è stato subito ripreso dal conduttore Andrea Vianello. Mentre la Picierno nel suo intervento in trasmissione critica il governo e in particolare la Lega Nord: “Da Pontida vengono lanciati segnali di “celodurismo” e poi arrivano a Roma e si calano le braghe”. E’ qui che Polledri coglie la palla al balzo per rispondere alla deputata Pd: “Potrebbe essere una bella sorpresa per te se caliamo le braghe”. Apriti cielo! Nonostante Polledri si scusi quasi subito, anche grazie alla mediazione di Vianello, non sono mancate le reazioni stizzite delle donne di centro sinistra, in primis quella della giovane deputata Picierno: “Polledri è una persona incivile” ha dichiarato. Dal canto suo il piacentino Polledri, raggiunto telefonicamente, non ha voluto rilasciare nessuna dichiarazione. Al suo posto a fare muro intorno al deputato ci hanno pensato le donne della Lega Nord, che hanno emesso un comunicato firmato da Erica Rivolta ed Emanuela Munerato.
IL COMUNICATO DELLE DONNE DEL CARROCCIO:
“Fa sorridere che persone abituate ad organizzare i gay pride, dove se ne vedono di tutti i colori, si ergano a portabandiera del moralismo. Se una persona mette in dubbio la virilità e la coerenza di qualcuno e di un intero movimento come minimo una battuta di risposta se la merita”. Lo dichiarano le deputate della Lega Nord, Erica Rivolta ed Emanuela Munerato, in risposta alle accuse lanciate al collega Massimo Polledri per le dichiarazioni durante la puntata di Agorà.
“Chi realmente si dovrebbe vergognare e chiedere scusa per un tale comportamento – aggiungono le due parlamentari leghiste – sono quelli che creano il mostro da mettere alla gogna per farsi pubblicità. La vera offesa è affermare, come ha fatto la collega Picierno, che il governo di centrodestra è pieno di pregiudicati e di corrotti dimostrando ancora una volta la mancanza di argomenti politici della sinistra’. (ANSA).