Possibili cause naturali all’origine della sparizione della trentina di gatti a Fiorenzuola. La denuncia dei responsabili dell’Associazione MicioBau si era rivolta a possibili interventi di carattere umano, come rapimenti o maltrattamenti. Ma Pier Paolo Repetti, responsabile di Leal e del gattile comunale, frena su eventuali interventi di carattere seriale da parte di malintenzionati. Le colonie di gatti infatti sarebbero soggette a morti di vario tipo ma tutte imputabili a cause naturtali. I timori degli addetti dell’associazione Micio Bau si erano basati su due casi analoghi avvenuti a Teramo e Roma in cui gli animalisti avevano puntato il dito contro le comunità cinesi locali. Repetti però non se la sente di avvallare questa ipotesi dal momento che, ammettendo l’effettivo interesse da parte dei cinesi per i gatti dal punto di vista gastronomico, troppi sono i controlli da parte delle autorità sugli esercizi di ristorazione per poter permettere tale pratica.