Confagricoltura Piacenza presenta un nuovo servizio per le aziende associate. E’ stata, infatti, pubblicata sul Catalogo Verde Regionale la proposta di consulenza n. 4778 per il rispetto della direttiva nitrati e la corretta redazione del quaderno di campagna. La consulenza, rivolta alle aziende ad indirizzo vegetale, potrà essere rimborsata nella percentuale dell’80% presentando domanda relativamente alla misura 114 asse 1 del PSR. Per quanto riguarda i concimi, la Regione Emilia Romagna ha applicato il proprio Codice di Buona Pratica Agricola conforme a quello adottato a livello nazionale, prevedendo che le concimazioni debbano essere effettuate applicando un preciso bilancio dell’azoto da attribuire alle singole colture a seconda del loro fabbisogno. In pratica, tutte le aziende che hanno più di 5 ettari di terreno in zona vulnerabile ai nitrati (la quasi totalità dei comuni di pianura e parte di quelli di collina) devono utilizzare i concimi organici ed i concimi azotati rispettando i fabbisogni massimi delle colture di azoto, rimanendo comunque al di sotto dei 170 kg per ha come apporto medio sull’intera superficie aziendale (fatto salvo le deroghe previste nei Disciplinari di Produzione Integrati ). L’Unione Agricoltori supporterà, con la propria consulenza, gli agricoltori per non superare questi limiti al fine di rispettare la direttiva nitrati. Inoltre, conformemente all’applicazione della direttiva CE 128/2009 sull’uso sostenibile dei fitofarmaci, è una specifica responsabilità del produttore garantire l’applicazione corretta e puntuale delle norme fondamentali in materia di difesa delle colture con l’obbligo di compilazione del registro trattamenti. Ciò per limitare i rischi d’inquinamento ambientale, per garantire la tutela della salute propria e dei propri collaboratori e del consumatore e la salvaguardia dell’ambiente. La consulenza aiuterà l’impresa agricola anche a rispettare la normativa sull’utilizzo dei fitofarmaci. Chi fosse interessato può richiedere informazioni di dettaglio presso gli uffici tecnici di Confagricoltura Piacenza.