Tentata truffa a una banca del piacentino, due napoletani e una nomade segnalati dalla polizia. Il fatto è avvenuto ieri alla filiale della Banca Nazionale del lavoro di via Veneta, dove i tre hanno tentato di aprire un conto corrente con documenti falsi. E’ stata la donna, una nomade di 24 anni residente a Napoli a presentarsi allo sportello bancario. Alla sua richiesta, l’impiegato della banca si è però insospettito per i documenti presentati ed ha chiamato il 112. Quando la donna è tornata alo sportello per incassare un assegno di quasi 9 mila euro è scattato il fermo da parte degli agenti piacentini. In attesa del ritorno della nomade sono stati fermati anche i due giovani napoletani, poi accertato essere i complici. Questi sono stati identificati essere un 21 enne ed un 38enne, che si sono salvati dalla denuncia per tentata truffa e falso. Continuano gli accertamenti sull’assegno che i tre volevano incassare.