Di nuovo un caso di stalking in città. Questa volta il protagonista è un imprenditore piacentino, classe 1961, che da almeno 4 anni molestava la moglie sia psicologicamente che fisicamente. Le indagini sono partite nel 2008, ma nonostante la donna mostrasse visibili segni di scoramento, ha atteso tutto questo tempo prima di dare il via libera alla polizia di Piacenza. Nonostante ciò, dopo la prima volta che si era recata in questura, una prima denuncia era partita verso l’uomo, che era stato anche condannato a 6 mesi di reclusione (poi convertiti in 6mila e 800 euro di multa). Ma dopo un periodo nel quale i maltrattamenti si interrompevano, il cinquantenne tornava ad avere scatti d’ira verso la coniuge, che talvolta sfociavano in percosse. Per questo, dopo i consigli dei poliziotti piacentini, la donna si è decisa ad andarsene di casa ed avviare le pratiche di separazione. All’imprenditore, invece è stato notificato un provvedimento restrittivo, con il quale non potrà più avvicinarsi all’ormai ex moglie né comunicare con essa. Accanto al reato di atti persecutori, all’uomo sono stati contestati anche reati correlati. Come per esempio il furto dell’auto della donna, durante uno dei diverbi poi tramutatisi in minacce.
