Sarebbero sei partite di serie A, tredici di serie B e sedici di Lega Pro le partite su cui si sta indagando, sia in ambito penale che dal punto di vista della giustizia sportiva, dopo il vertice fra il pm Di Martino e il procuratore federale, Stefano Palazzi. Si tratta di 36 partite che i Monopoli di Stato avevano segnalato alla Procura di Cremona sui flussi anomali di gioco. Tre sono le gare che risultano sia nella lista delle sfide sotto la lente d’ingrandimento dei magistrati sia in quella fornite dai Monopoli. Si tratta di Atalanta- Piacenza 3-0, Padova-Atalanta 1-1 e BeneventoViareggio 2-2.
Intanto trapelano alcune rivelazioni sugli interrogatori effettuati in questi giorni. Il titolare di agenzie di scommesse Erodiani, ora agli arresti domiciliari, sembra che abbia spiegato che le scommesse su Atalanta Piacenza non sono state fatte dalla presunta organizzazione, perché le troppe notizie dell’over sulla gara avevano fatto crollare le quote delle scommese. Avrebbe detto anche che a metà settimana tutto era pronto per la manipolazione di Atalanta Piacenza e che Paoloni sarebbe stato in contatto con l’ex compagno di squadra, il biancorosso Gervasoni.