“Dormo in treno da Maggio del 2008 perché non riesco a trovare lavoro”. E’ l’allarme lanciato da Giuseppe Pisciotto, 28enne originario di Agrigento, giunto al Nord per cercare lavoro. Dal 2008 però la situazione è cambiata: diatribe con datori di lavoro, cooperative e banche lo hanno portato alla perdita dell’impiego e alla conseguente crisi, che ha raggiunto il culmine con l’interruzione di gravidanza della sua ragazza, per l’impossibilità economica di crescere un figlio. Si affidò alla Caritas ma finì nella lista nera dell’associazione dopo aver litigato con un’operatrice. Ora però, in attesa di trovare lavoro, la Caritas fa sapere attraverso il presidente Giuseppe Chiodaroli di volerlo accogliere. Intanto Pisciotto lancia un appello a tutti i piacentini affinché gli venga offerto un impiego e a tal proposito rende pubblico il suo numero di telefono: 345 9440407
