Scommesse: il piacentino Guzman chiede rispetto per il suo nome

AGGIORNAMENTO

Radio Sound

Tomas Guzman, tirato in ballo dall’ex giocatore Gianfranco Parlato e citato in un’intercettazione, pubblicata dalla Gazzetta dello Sport, in cui si parla di Atalanta-Piacenza, terminata 3-0 per i bergamaschi, ha spiegato la sua posizione a Mediaset tuonando che ci vuole rispetto per il suo nome. Si è detto assolutamente estraneo con la vicenda e che nessuno gli ha mai fatto proposte di combine. Guzman parla anche della famosa partita spiegando che quel giorno ha fatto il suo e al termine della gara non si era posto nessuna domanda, anche se quando sono uscite le notizie della Procura di Cremona riguardando le immagini qualche dubbio gli è venuto. La punta ha ribadito però che l’unico indagato è Gervasoni, e che anche lui fino a prova contraria, non può essere considerato colpevole di nulla. Perché Parlato ha citato proprio Guzman? L’attaccante pensa l’abbia fatto perché è uno degli anziani del Piacenza, quindi un nome più “spendibile” di qualche giovane.

 

 

Per quanto riguarda l’inchiesta sul calcio scommesse, oggi è il giorno dell’incontro fra il procuratore capo di Cremona, Roberto Di Martino, che coordina l’inchiesta Last bet, e il procuratore di Federcalcio Stefano Palazzi. Intanto ieri pesante è stato l’intervento dell’amministratore delegato di Sky Italia, che ha espresso la forte preoccupazione per il futuro del calcio chiedendo un intervento importante per ridare credibilità al movimento. Ieri sono emerse anche nuove intercettazioni dove si parla della gara Atalanta Piacenza. Tra gli indagati, oltre a Doni, ci sono Alessandro Ettori e Nicola Santoni, suoi ex soci nel bagno “I figli del sole” di Cervia. Prima di Atalanta-Piacenza, Santoni scambia sms con Gianfranco Parlato, ex calciatore indagato, sulle modalità dell’accordo: si citano “Cris”, e “Ger”, che dovrebbe essere Gervasoni, difensore del Piacenza.
Parlato Nell’intercettazione parlerebbe di 4 giocatori biancorossi, tra cui il portiere, che sarebbero dell’accordo dove si citerebbe anche il prezzo: 15 mila euro a testa. Sempre parlato farebbe anche i nomi di Conteh e Guzman. La partita poi terminò come volevano gli scommettitori intercettati: 3 a 0 per i bergamaschi di Doni.