Piacenza frastornato, ma Mario Cassano sarà della partita

AGGIORNAMENTO ore 18.30 – E’ un Piacenza calcio frastornato, quello rappresentato oggi dalla figura dell’amministratore delegato Maurizio Riccardi. Dopo l’uscita delle ultime indiscrezioni, nelle intercettazioni che includerebbero anche il portiere Mario Cassano, durante la conferenza stampa di oggi Riccardi ha assicurato che comunque il numero uno biancorosso è tra i convocati per Piacenza – Albinoleffe e la società ha richiesto nuovamente agli organi competenti la sospensione dei play out. Apprese le nuove dichiarazioni del giocatore Salvatore Quadrini del Sassuolo, Maurizio Riccardi si è dichiarato quantomeno perplesso.

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Inoltre, dopo quanto uscito sugli organi di stampa, Mario Cassano ha consegnato una nota a Maurizio Ricacrdi, che l’ha letta durante la conferenza stampa, nella quale dichiara la sua totale estraneità ai fatti. (In allegato in foto).

AGGIORNAMENTO DELLE ORE 12 – Sono almeno 36 i match della stagione 2010-2011 che compaiono nella lista dei Monopoli e della procura di Cremona. Un volume di gioco di circa 80 milioni di euro, sui quali si presume diversi risultati potrebbero essere stati alterati.

Sono 7 i match di serie B:

Albinoleffe-Piacenza 3-3 (20 dicembre 2010, nella lista della Procura federale Figc, Monopoli ed esposto di SkySport365)

Livorno-Ascoli 1-1 (25 febbraio 2011, nella lista della Procura di Cremona)

Albinoleffe-Modena 0-0 (1 marzo 2011, nella lista della Procura di Cremona e Monopoli)

Ascoli-Atalanta 1-1 (12 marzo 2011, nella lista della Procura di Cremona e Ascoli)

Atalanta-Piacenza 3-3 (19 marzo 2011, nella lista della Procura di Cremona, Bergamo, Figc, Monopoli ed esposto di Sky Sport365)

Padova-Atalanta 1-1 (26 marzo 2011, nella lista dei Monopoli)

Siena-Sassuolo 4-0 (27 marzo 2011, nella lista della Procura di Cremona ed esposto SkySport365)

 

E’ iniziato il Consiglio federale della Figc che si occuperà anche della vicenda del calcio scommesse. Tra i punti all’ordine del giorno vi è infatti la relazione del presidente della Federcalcio, Giancarlo Abete, sull’inchiesta di Cremona e le iniziative che saranno prese al riguardo.Intanto un gruppo di scommettitori del Fermano sta raccogliendo adesioni per preparare una class action contro gli illeciti che verranno accertati dall’inchiesta di Cremona sul calcio scommesse o da altre Procure.

 

AGGIORNAMENTO DELLE ORE 10

Sulla Gazzetta dello Sport di oggi sono state pubblicate le intercettazioni a carico dell’ex giocatore Parlato e riguardano la “solita” partita tra l’Atalanta e Piacenza terminata 3 a 0.

In quelle intercettazioni, si parla esplicitamente di 20 mila euro da consegnare ai giocatori. Tre giorni prima della gara, Gianfranco Parlato chiama la convivente spiegandole che sta cercando una somma da scommettere perché sabato c’è una partita di B già preparata, che bisogna anticipare ai giocatori circa 20 mila euro: 15 mila euro arriveranno da Pescara, mentre lui deve raccogliere gli altri 5 mila. Parlato dice ancora che i soldi devono arrivare prima della partita o subito dopo perché c’è di mezzo Doni, quindi, secondo lui, non c’è problema che non arrivino. Inoltre aggiunge di aver chiesto il segno uno su quella gara e in particolare l’over. Nelle scommesse l’over significa che il risultato finale della gara di entrambe le squadre deve essere minimo di 3 goal.

 

Dalle intercettazioni spunta il nome di Cassano. Il riferimento al portiere del Piacenza emergerebbe da una telefonata del 19 marzo alle 20.55, che si troverebbe negli atti dell’inchiesta sul calcioscommesse, tra Massimo Erodiani, uno degli arrestati, e Antonio Bellavista, ex giocatore del Bari. I due indagati sembrano parlare al telefono di Gervasoni e Cassano, con l’estremo difensore che avrebbe chiesto dieci mila euro in più per combinare una partita.

Il testo della telefonata è stato pubblicato dal sito: www.gazzetta.it

Intanto il procuratore di Cremona, Roberto Di Martino ha dichiarato che al momento non ci sono state nuove iscrizioni al registro degli indagati, ma è verosimile che ce ne siano, sarebbe normale in un procedimento così ampio.

Il procuratore ha spiegato che l’interrogatorio di Erodiani, il titolare di agenzia di scommesse, non è finito, perché dopo l’interrogatorio al medico Marco Pirani sono emerse ancora diverse gare sospette da prendere in considerazione.

Guardando il fondo della classifica di serie B, non dorme sonni tranquilli, dopo l’Ascoli, anche il Sassuolo. I modenesi, dopo la gara con il Siena, avrebbero un’altra gara sotto inchiesta, quella casalinga con il Varese, terminata sull’1-1 a causa dell’autorete di Dos Santos in pieno recupero.

A tirare in ballo la partita dei biancorossi è stato Marco Pirani, che ha citato anche altre squadre del campionato cadetto come Ascoli, Siena, Pescara e Modena.