L\’appello degli ex sindaci per il parco della Pertite di Piacenza

Ognuno di noi nel corso del proprio mandato di Sindaco di Piacenza si è adoperato per acquisire alla città, in concessione o in proprietà, alcune delle tante aree militari presenti all’interno e all’esterno delle mura urbane destinandole a servizi pubblici, con l’obiettivo comune di migliorare la qualità urbana.

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Le trattative sono sempre state lunghe e complesse, tanto che alcune di esse sono iniziate durante un’Amministrazione e sono state terminate da un’altra, ma non per questo abbiamo rinunciato ad iniziarle, o a proseguirle e infine a concluderle: è stato un passaggio di testimone a cui abbiamo dato il nostro contributo, ben sapendo che questo si aspettavano da noi i piacentini.

Ci pare che anche oggi la nostra comunità debba fortemente impegnarsi, ad ogni livello istituzionale e sociale, per ottenere in dotazione alla città l’area della Pertite, perché sia destinata interamente a nuovo Parco Urbano, seguendo eventualmente il procedimento utilizzato per il Parco della Galleana. Piacenza non può a nostro avviso perdere una così importante occasione per dotare l’intera città di una attrezzatura sociale che la migliorerebbe in termini  di qualità urbana.

Ci permettiamo quindi, indipendentemente dai nostri convincimenti politici, di rivolgerci ai cittadini di Piacenza per invitarli a recarsi alle urne il 12  e 13 giugno prossimi per votare SI’ al Referendum sulla Pertite, perché l’area sia destinata a Parco Urbano, come è nei desideri di tutti, specialmente  dei bambini della nostra città.

Se vi sarà un forte pronunciamento in tal senso, siamo certi che anche le competenti autorità del Ministero della Difesa, con le quali abbiamo in passato collaborato proficuamente e con reciproca soddisfazione, non vorranno sottrarsi all’appello della Primogenita d’Italia.     

ALBERTO SPIGAROLI – STEFANO PARETI – FRANCO BENAGLIA – ANNA BRAGHIERI – GIANGUIDO GUIDOTTI –