La giornata della Memoria è il momento per ricordare quanto avvenuto nel cuore del secolo scorso, con lo sterminio e le persecuzioni del popolo ebraico e dei deportati militari e politici italiani nei campi nazisti. Il sindaco di Piacenza Roberto Reggi ha presenziato stamattina alla tradizionale cerimonia al Giardino della Memoria sullo stradone Farnese, sottolineando l’importanza del ricordo per evitare il ripetersi degli orrori del passato al apri del presidente della Provincia Gianluigi Boiardi. Le cerimonie ufficiali erano iniziate con la deposizione di una corona al sacrario dei Caduti di piazza Cavalli da parte dell’assessora alle Pari Opportunità, Manuela Bruschini, che ha sottolineato la necessità per i giovani di conoscere la storia. E sono 43 i ragazzi delle scuole superiori piacentine che viaggeranno sul "Treno per Auschwitz", insieme ad altri 550 coetanei provenienti da diverse parti d’Italia. L’iniziativa, inserita tra quelle della Giornata della Memoria, è infatti a carattere nazionale. Il treno partirà da Milano, in stazione centrale, alle 18,30: il convoglio muoverà dal famigerato binario 21, dal quale partivano, durante l’occupazione nazista, i vagoni dei deportati diretti ai lager. Abolito da tempo, il binario è stato ripristinato per l’occasione. I 43 studenti piacentini appartengono alle scuole Colombini, Gioia, Marconi, Mattei, Respighi e Volta, e saranno accompagnati dai loro insegnanti e dal sindaco Roberto Reggi, dall’assessore provinciale Tribi, dal consigliere comunale Salice e dal consigliere provinciale Gazzola.