Anche un piacentino titolare di una ditta di macchine movimento terra, ora agli arresti domiciliari, tra le persone coinvolte nell’operazione “Caterpillar”, eseguita dalla Guardia di Finanza di Milano. Questa mattina sono quattro le ordinanze di custodia cautelare, di cui due in carcere e due ai domiciliari, emesse nelle province di Milano, Varese e Piacenza.
Per gli indagati si ipotizza il reato di associazione finalizzata alla truffa, falso e simulazione di reato, per aver agito ai danni di società di leasing, appropriandosi di circa 140 macchine per movimento terra per un importo complessivo di circa 50 mln di euro.
Le ditte, infatti, dopo i primi pagamenti, interrompevano il versamento dei canoni alle società di leasing, che al momento di ritirare i mezzi, questi erano già stati venduti all’estero o ne era stato denunciato il furto. L’indagine, partita nel 2007, riguarda un periodo di tempo che va dal 2004 al 2006.