Gli agenti della squadra mobile di Piacenza hanno arrestato l’altro ieri nella zona di via Leonardo Da Vinci un albanese di 35 anni, pregiudicato, trovato con cinque grammi di cocaina nascosti nel tunnel centrale della sua Bmw. Gli agenti insospettiti dall’alto tenore di vita del giardiniere, l’altra mattina all’alba lo hanno atteso all’uscita della sua abitazione per perquisire la sua auto. Con lui il cognato che, alla vista delle forze dell’ordine, è riuscito ad avvertire al telefono la sorella, che domiciliata al piano di sopra, è sospettata di aver gettato nel water altra cocaina che era in casa.
E sempre per cocaina è finito nei guai anche un pregiudicato piacentino di 49 anni. Nella sua abitazione sono stati trovati quattro grammi della sostanza stupefacente, oltre che una decina di chili di mannitolo e tachipirina, farmaci notoriamente utilizzati per il taglio della droga. Proprio l’acquisto di un’ingente quantità di queste sostanze in una farmacia cittadina, aveva spinto il farmacista ad avvertire i carabinieri che hanno dunque perquisito l’abitazione del 49enne.
Un trafficante di droga albanese di 30 anni è stato arrestato grazie alla collaborazione tra i carabinieri del nucleo investigativo di Piacenza e i colleghi di Verbania. L’arresto per spaccio è infatti avvenuto in seguito ai pedinamenti da Piacenza, città dove vive, fino a Verbania, per poi proseguire fino a Firenze, dove il trent’enne è stato fermato mentre cedeva la partita di un etto di cocaina ad una ragazza e in quel momento per lui sono scattate le manette.