Si è entrati ufficialmente nel vivo della quinta edizione della Ronde delle Miniere. La kermesse vede al via tanti equipaggi: quattro WRC, una Super2000, una FA8 e sette Super1600, due N4, due R3C e una R3T, quattordici FA7, una R3D e sei R2B, undici N3 e otto FN3, una A6 e tre FA6, sei A5 e due FA5, una N2 e quattordici FN2, tre N1 e una FN1 oltre a sette Auto Storiche che però la direzione gara ha deciso di non far partire. Una gara che si preannuncia dura specialmente in FA/7, classe che vede schierato ai nastri di partenza anche Franco Leoni e Monica Poggi su Renault 306 Maxi. Domani mattina il semaforo verde scatterà alle 8:00 dal PalaBanca dove raggiungeranno la prova speciale che sarà da ripetere quattro volte per un totale di 46Km. Mentre l’arrivo è previsto per le 17,45 sempre al PalaBanca di Piacenza. È terminato intorno alle 18,30 il rientro delle auto in parco chiuso che domattina alle 8:00 partiranno e faranno così scattare il semaforo verde della quinta edizione della “Ronde delle Miniere”. La giornata di oggi è stata interamente dedicata alle verifiche tecniche e sportive negli spazi del Palabanca di Piacenza, mentre nel pomeriggio la maggior parte dei piloti hanno fatto tesoro dei quattro passaggi di ricognizioni autorizzate. 89 su 113 equipaggi che spiccavano dall’elenco iscritti sono stati verificati; mentre le vetture storiche per motivi burocratici – come ha dichiarato l’organizzazione – non potranno passare il semaforo verde quindi stasera faranno rientro a casa. Una edizione che vede tanti equipaggi ma sicuramente la classe più agguerrita sarà la FA/7, vetture che hanno scritto pagine importanti del rallysmo. A partire dalle ore 20,30 stasera tutti i concorrenti raggiungeranno il bar “RollBar” a Piacenza in zona Montale dove verrà ufficializzata la gara e si alzerà il sipario sulla festa del rally con musica, proiezione di filmati e un ricco buffet.
Christian Basini