La classe quarta D del liceo scientifico Respighi di Piacenza ha vinto i campionati italiani di Enterprise Business Game 2011. Un risultato ottenuto ex aequo con la quarta B Itcs Mercurio di Ravenna. Un risultato che premia la città di Piacenza, sede della finale internazionale della manifestazione in programma dal 25 al 30 giugno. Grande soddisfazione per il presidente di Cna Piacenza, Dario Costantini, che ha voluto accompagnare i ragazzi del Respighi e gli altri 4 finalisti della nostra città all'ultima tappa in vista di questo importante appuntamento.
Ravenna, 21 maggio 2011 – Per la prima volta negli undici anni della sua storia, Enterprise European Business Game – il progetto di simulazione d'impresa per gli studenti delle scuole superiori organizzato da CNA – vede sul gradino più alto del podio una scuola piacentina. Oggi pomeriggio, infatti, il team della IV D del Liceo “Respighi” composto da Diletta Milana, Luca Blecci, Elisabetta Fanfoni, Chiara Lamoure e Martina Villa, ha vinto la Finale Nazionale di Enterprise svoltasi presso la CNA di Ravenna. Primo posto a pari merito con il progetto presentato dagli studenti della IV B dell'Istituto Tecnico Commerciale “Mercurio” di Ravenna.
L'idea premiata dalla Giuria come la migliore si chiama “E – school”, progetto che prevede la sostituzione dei libri scolastici con e-book; il tutto corredato da dispositivo digitale, piattaforma e software per usco scolastico. Un successo senza precedenti che permetterà al gruppo piacentino del Liceo “Respighi”, grazie al progetto “E – school”, di partecipare alla Finale Internazionale di Enterprise che, sotto la regia della CNA piacentina, si svolgerà proprio nella nostra città dal 25 al 30 giugno. Il gruppo della IV D del “Respighi” si è imposto, insieme ai colleghi di Ravenna, ad altre venti classi (90 studenti in tutto) che hanno dato vita alla Finale Nazionale di oggi.
Attraverso Enterprise gli studenti delle scuole superiori hanno la possibilità di progettare la creazione di un'impresa realizzando un'idea imprenditoriale finalizzata alla produzione, o commercializzazione, di prodotti o servizi altamente innovativi ed originali. Gli studenti si sfidano sul terreno dell'imprenditorialità, simulando la realizzazione e la gestione di un'impresa a tutti gli effetti con indagini di mercato, business plane, di stesura deibilanci, di linee di produzione, approvvigionamenti, e campagne pubblicitarie per promuovere i prodotti. Un progetto che quest'anno ha coinvolto in tutta Europa oltre 3.500 studenti di cui 380 in Italia.
“Questa è una bellissima giornata per Piacenza, per l'impresa ma soprattutto per i giovani piacentini – ha commentato il presidente provinciale di CNA, Dario Costantini, presente alla Finale di Ravenna – che hanno saputo dimostrare il loro valore. Tutti gli Istituti hanno ottimamente figurato tanto che la Giuria ha impegnato tre ore per decidere il verdetto. Il mio pensiero va a tutti i ragazzi, agli insegnanti e agli imprenditori che hanno sostenuto il progetto, alla Provincia di Piacenza che ha collaborato fin dall'inizio e a tutti gli Enti e ai partner che hanno creduto in questo nostro progetto”.
Chiaro, con il giusto velo di emozione, anche il pensiero degli studenti saliti sul gradino più alto del podio per ritirare il meritato premio.
“Fin dall'inizio – ha sottolineato Diletta Milana – ci abbiamo messo intraprendenza, creatività, strategia, precisione, rigore e coraggio per realizzare la nostra impresa virtuale. Così abbiamo potuto fare un assaggio della professione di imprenditore, con le sue difficoltà e con le sue soddisfazioni. Un'esperienza fantastica che ha arricchito il nostro percorso scolastico”.
Oltre al gruppo della IV D del “Respighi” autore del progetto “E – school”, Piacenza era rappresentata alla Finale Nazionale di Ravenna anche da altri tre gruppi: “Green price”, sempre del “Respighi” formato da Gianmarco Fulli, Leonardo Cerutti, Alessio Sollima, Paolo Marina e Paolo Anselmi; “Life light”, dell'Istituto “Mattei” di Fiorenzuola composto da Roberta Fortunati, Giulia Guarinoni, Vanessa Benedetti, Elena Makutra e Vanessa Ongeri; “Tutucoffee”, dell'Istituto “Casali” formato da Marsida Bushi, Esma Imeraj, Eva Salliu, Alberto Mereu e Velkova Stefani.