Sabato 21 maggio 2011, al Milestone di via Emilia Parmense 27, sede del Piacenza Jazz Club, è arrivato finalmente il momento delle allieve della classe di canto jazz della Milestone School of Music, guidate dalla docente Debora Lombardo; saranno accompagnate da Mario Zara (pianoforte), Matteo Trogu (contrabbasso) e Luca Mariani (batteria). Il concerto inizierà alle ore 22.30 (ingresso libero con tessera Piacenza Jazz Club o Anspi).
La Milestone School of Music vanta dal suo esordio in città una numerosa classe di canto Jazz, alla quale da quest’anno scolastico è stata affiancata quella di canto Pop. Le ragazze del corso di Canto Jazz sono guidate e sostenute quest’anno dalla docente Debora Lombardo, una cantante e insegnante professionista e di comprovata esperienza. Debora, riminese di nascita ma piemontese di adozione, è sulla scena jazzistica da diversi anni, ha registrato tre CD a suo nome e ha pubblicato un testo di riferimento per la tecnica vocale e il canto moderno. Tiene seminari e stage in tutta Italia.
Dopo un primo brano con il solo trio dei musicisti accompagnatori, giusto per “rompere il ghiaccio”, si alterneranno sul palcoscenico del Milestone le allieve di Debora, ognuna esibendosi in 2 brani. Canteranno Monica Agosti, Alberta Anaclerio, Alessandra Cerretti, Simona Paratici, Elisa Parendella, Jessica Scarpetta e Angela Zucca. Inizierà Monica Agosti con “East of the Sun”, un bellissimo brano del 1934 scritto da Brooks Bowmann e la famosissima “Satin Doll” di Duke Ellington; a seguire due brani interpretati da Alessandra Cerretti: la struggente “Cry Me A River” e “I’m Beginning To See the Light” scritta da Ellington e portata al successo da Ella Fitzgerald nel ’45. Simona Paratici eseguirà invece “Call Me Irresponsible” di James Van Heusen (resa famosa da Sinatra e poi da Buble) e “The Very Thought of You”, scritta nel ’34 da Ray Noble e interpretata nel tempo dai e dalle più grandi singers mondiali, come Bin Crosby, Ella, Tony Bennet e Billie Holiday. Jessica Scarpetta si cimenterà con “Lullaby of Birdland”, scritto da George Shearing nel ’19 e cavallo di battaglia della Fitzgerald e della grande Sarah Vaughan e interpreterà anche la sognante “Bewitched” della coppia Rodgers-Hart. Poi sarà la volta di Angela Zucca con la famosissima “Stormy Weather” di Harold Arlen e la dinamica “The Way You Look Tonight” di Jerome Kern. Un improvviso cambio di climax con Alberta Anaclerio, che proporrà “The Frim Fram Sauce”, un brano inusitato scritto da Joe Ricardel per il trio di Nat King Cole e interpretato inoltre da Ella Fitzgerald (con Armstrong) e, in tempi recenti, da Diane Krall; a seguire la Anaclerio si cimenterà con l’inossidabile “Besame Mucho”, scritta nel 1940 da Consuelo Velazquez. Elisa Parendella si presenterà sul palco del Milestone con un bellissimo brano di Antonio Carlos Jobim: “Triste”, una bossa poco “frequentata” ma di rara bellezza e “Nature Boy”, scritta da Eden Ahbez e portata al successo nel ’48 da Nat King Cole.
La chiusura della perfomance sarà corale, e la docente Debora Lombardo farà salire sul palco tutte le interpreti per esibirsi in un genere che è alla base del linguaggio jazzistico e che non va mai dimenticato: il blues. Jazz-blues in Do maggiore e…si salvi chi può!