"Una provocazione gravissima". La scelta di sabato 27, giorno della memoria, per inaugurare ufficialmente la nuova sede di Forza Nuova, ha acceso le discussioni a Palazzo Mercanti. Gli attacchi della sinistra non sono però andati a vuoto. Durante la presentazione alla stampa della nuova sede, che sabato vedrà la presenza del segretario nazionale Roberto Fiore al taglio del nastro, il segretario provinciale di Forza Nuova Nicola Ferrarese ha annunciato l’intenzione di procedere per vie legali contro gli attacchi ribadendo anche il sostegno alla candidatura di Dario Squeri alle prossime elezioni comunali. A Radio Sound Ferrarese fa una precisazione sulla scelta della data, l’inaugurazione era prevista il 20, ma è slittata di una settimana a causa di un contrattempo del segretario Fiore.Il segretario provinciale di Rifondazione comunista Roberto Montanari ribadisce invece la gravità della scelta di svolgere l’inaugurazione il 27 gennaio, giorno in cui si ricorda la tragedia della Shoah e risponde a chi nel centrodestra lo ha attaccato chiamandolo "condannato" ricordando che la sua condanna è arrivata per l’organizzazione di una manifestazione pacifica antifascista.