“Reato estinto per intervenuta prescrizione”. Con questa formula il collegio dei giudici ha messo la parola fine, questa mattina, all’inchiesta per corruzione internazionale, che vedeva imputato Leopoldo Braghieri, amministratore della Cogim S.p.a. di Podenzano. L’accusa riguardava il presunto versamento di una tangente ad un funzionario Onu (2003), il russo Alexander Yacoviev, per ottenere un appalto legato ai prefabbricati prodotti dalla stessa Cogim. La tangente, dell’ammontare di 750 mila euro (denaro sequestrato dalla Procura) sarebbe servita, secondo l’accusa, per ottenere un appalto del valore di 28 milioni di euro in Kosovo. La prescrizione, della durata di 7 anni e mezzo è scattata il 5 maggio ed i giudici e il Pm Letizia Platè ne hanno preso atto.